Nel corso di un’intervista a Vivo Azzurro TV, Giacomo Raspadori, promettente talento del calcio italiano, ha ripercorso alcune delle tappe fondamentali della sua carriera. Durante la conversazione, Raspadori ha condiviso riflessioni profonde sul ruolo che suo fratello Enrico ha avuto nel suo percorso di crescita personale e professionale.
L’influenza del fratello maggiore
Raspadori ha parlato con affetto e ammirazione di Enrico, il fratello maggiore, sottolineandone l’importanza come modello di ispirazione. “Per me Enrico era più forte, era il fratello grande,” ha dichiarato con un sorriso, evidenziando come l’imitazione e l’emulazione del fratello lo abbiano spinto a superare i propri limiti. Raspadori ha anche confessato di sentirsi in qualche modo realizzatore del sogno condiviso dai due, considerando la forte passione per il calcio che li univa.
Determinazione e ispirazione
Nell’intervista, Giacomo ha messo in luce l’importanza del sostegno mentale e dell’incoraggiamento ricevuto da Enrico. Ha riconosciuto come “una differenza mentale rispetto a lui nell’essere determinato”, ma ha attribuito gran parte della sua volontà e determinazione proprio al desiderio di seguire l’esempio del fratello, il quale ha rappresentato una spinta continua a migliorarsi e a dare il massimo.