Quando un giocatore grida "Rispetto per chi fatica", il calcio italiano risponde con silenzi e prese in giro. È ora di smetterla di sottovalutare chi spacca la schiena in campo! #calcio #controilgioco #rispetto
In campo non si molla, nonostante le delusioni e le panchine prolungate. Un protagonista assoluto con la maglia azzurra ha voluto far sentire la sua voce, chiedendo a gran voce "una considerazione diversa da Conte". Non si tratta di un esordiente: parliamo infatti di un veterano che ha messo insieme 109 presenze e 18 gol tra campionato e Coppe con la stessa maglia.
Il mondo del calcio, spesso troppo preso dai facili luoghi comuni e dai favoritismi, sembra aver dimenticato quanto sia dura questa professione. In fondo, chi scende in campo ogni domenica lotta con la stessa fame e con la stessa voglia di dimostrare il proprio valore. Quel valore che però, a volte, resta nascosto dietro scelte tattiche e preferenze discutibili.
Il messaggio di questo giocatore è chiaro: vuole rispetto, vuole che il duro lavoro venga riconosciuto e, soprattutto, vuole un’opportunità vera, senza il peso di pregiudizi o sconti dovuti all’età o a presunti favoriti. È una richiesta che forse suonerà scomoda in certi ambienti, ma è un fatto che non può più essere ignorato. In un calcio spesso troppo politicizzato, un po’ di honestà e meritocrazia farebbero solo bene.