Il centrocampista slovacco resta ancora ai box dopo un’altra ricaduta alla caviglia: il rientro? Non è affatto una priorità, si punta alla massima cautela! #Calcio #Infortuni #SerieA
Il ritorno in campo del centrocampista slovacco non verrà accelerato. Dopo aver subito una ricaduta al punto dolente, precisamente alla caviglia durante la partita contro il Genoa, lo staff medico ha deciso di adottare un atteggiamento estremamente prudente per tutelare al meglio il giocatore.
"Il rientro del centrocampista slovacco non verrà affrettato." Non si tratta di mettere fretta o di forzare i tempi: l’obiettivo principale è evitare che il giocatore possa tornare troppo presto e rischiare di aggravare ulteriormente la sua condizione, cosa che sarebbe un autentico disastro per chi conta su di lui. Conte non risparmia bordate: “Gol subito fa male, ma la squadra ha spaccato. Sui cambi…”
Allegri non si nasconde: “Napoli favorito per lo Scudetto, al Milan servono 64 punti per la Champions”
Di Lorenzo a muso duro: “Gol rapido ha guidato la partita, squadra unita dopo la sconfitta”
Marianucci: “Sognavo un esordio da star, ma è stato un flop, e va bene per crescere”
Le condizioni del giocatore verranno seguite passo dopo passo, ma la priorità è chiara: stare molto attenti, evitando che un’ulteriore ricaduta trasformi un problema gestibile in un lungo calvario. Insomma, niente corse contro il tempo, ma solo massima prudenza e attenzione.
"Dopo la ricaduta alla caviglia subita contro il Genoa, lo staff starà attento alle sue condizioni." Un messaggio più che chiaro a chi spera di rivederlo presto in campo: la fretta potrebbe essere cattiva consigliera e in questo caso non c’è spazio per scelte azzardate.