#AddioRobertRedford: L’icona del cinema se ne va a 89 anni, ricordata da un boss del calcio
È morto a 89 anni nella sua casa di Provo, nello Utah, l’attore, regista e attivista Robert Redford. Due volte premio Oscar, in oltre sessant’anni di carriera ha incarnato il mito del cinema americano, unendo fascino da star e impegno civile.
Tra i suoi film più celebri: La mia Africa, La stangata, Butch Cassidy, Tutti gli uomini del presidente, I tre giorni del Condor e Il Grande Gatsby. Fu anche il fondatore del Sundance Film Festival, lasciando un’eredità che, diciamocelo, ha reso il cinema un po’ meno noioso per i tipi come noi che preferiscono il pallone.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, lo ha ricordato così: “Scompare un grande. Redford è stato un grande attore e regista. Ricordo il suo bellissimo film I tre giorni del Condor, prodotto da Dino De Laurentiis”.
Scompare un grande: Robert Redford è stato un grande attore e un grande regista. Ricordo il suo bellissimo film “I tre giorni del Condor”, prodotto da Dino De Laurentiis.
Redford non era solo un bel faccino con un curriculum da urlo, ma un personaggio che ha mixato arte e politica in modo da far storcere il naso ai puristi – e chissenefrega, perché alla fine ha intrattenuto milioni, incluso chi nel calcio vede l’unica vera forma di ribellione. La sua scomparsa lascia un vuoto, soprattutto per chi apprezza chi sa fare più di un mestiere senza dover sempre dimostrare qualcosa.