Il Napoli è di nuovo sotto i riflettori per l’acquisto di Victor Osimhen dal Lille. Secondo Repubblica, le plusvalenze generate dall’affare, che includeva Karnezis e tre giovani del vivaio, sono al centro delle indagini. #Napoli #Osimhen #Calciomercato
L’edizione odierna di Repubblica torna a parlare dell’inchiesta che coinvolge il Napoli per l’acquisto di Victor Osimhen dal Lille. Al centro delle indagini ci sono le plusvalenze generate da questo affare, che ha incluso il trasferimento di alcuni giocatori come il terzo portiere Karnezis e tre giovani del vivaio (Manzi, Palmieri e Liguori).
Come spiega il quotidiano, la procura federale, dopo aver ricevuto gli atti dalla procura di Roma, ha 30 giorni per decidere se chiedere la revocazione del processo sportivo. In passato, questo caso era già stato chiuso con un proscioglimento, ma, come nel caso della Juventus, l’emergere di nuovi fatti potrebbe portare alla riapertura del procedimento e alla richiesta di un nuovo processo.
Esistono nuovi fatti? Il quotidiano scrive: "La domanda è: esistono fatti nuovi? Nell’inchiesta sono stati ascoltati dalla Guardia di finanza alcuni dei ragazzi coinvolti: da capire se le loro parole riveleranno elementi determinanti. Le sanzioni vanno dall’ammenda alla penalizzazione in classifica".
Sintesi-commento: La frase tra virgolette pone un interrogativo cruciale: ci sono davvero nuovi elementi che potrebbero cambiare le sorti dell’inchiesta? L’interrogatorio dei giovani coinvolti potrebbe essere la chiave per scoprire se ci sono fatti inediti che potrebbero portare a sanzioni severe, da semplici ammende fino a penalizzazioni in classifica, mettendo a rischio la posizione del Napoli.
E così, mentre i tifosi del Napoli sperano in una rapida risoluzione, l’ombra di questa inchiesta continua a incombere sulla squadra, con il rischio di vedere compromessa la loro posizione in classifica. La tensione è alta e tutti aspettano con ansia il prossimo passo della giustizia sportiva.
