In un clamoroso colpo di scena, Khvicha Kvaratskhelia si prepara a lasciare Napoli per unirsi al Paris Saint-Germain, una decisione che era nell’aria da tempo. Nonostante gli sforzi della società azzurra per trattenere la stella georgiana, l’offerta di rinnovo non è stata sufficiente a far cambiare idea al giocatore, che aveva già scelto Parigi durante l’estate scorsa, accettando l’offerta del club francese.
Il corteggiamento del Napoli
Tra giugno e gennaio, il Napoli ha tentato con insistenza di convincere Kvaratskhelia e il suo entourage a restare all’ombra del Vesuvio. ‘L’ultima proposta di rinnovo prevedeva un contratto di cinque anni, fino al 2029 o 2030 a seconda della firma, con un aumento graduale degli stipendi e una media di oltre 6 milioni di euro a stagione.’ Un’offerta significativa per una società che, nonostante i 150 milioni di euro spesi lo scorso anno, non ha potuto contare sul supporto economico della Champions League.
Le concessioni del club
Tra le soluzioni messe sul tavolo dalla dirigenza partenopea, c’era anche ‘una ricca commissione per l’entourage e una clausola rescissoria “alleggerita” per l’estero, fissata a 75 milioni di euro rispetto ai 120 inizialmente ipotizzati.’ Sembrava che l’accordo fosse davvero vicino, ma improvvisi cambiamenti nelle richieste hanno portato al fallimento della trattativa.
Un addio amaro
Il trasferimento al PSG di Kvaratskhelia lascia Napoli con un senso di rimpianto, ma anche con la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile per trattenere uno dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni. A riportare la notizia è l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Kvaratskhelia era una delle pedine fondamentali nel mosaico della squadra e il suo addio segna la fine di un capitolo importante per la società e i tifosi napoletani.