Nella partita Inter-Napoli, l’intervento del centrocampista Frank Anguissa ha sollevato delle discussioni tra i tifosi e gli appassionati di calcio, ma gli addetti al VAR hanno scelto di non intervenire. La decisione si basa sul principio secondo cui il supporto tecnologico deve essere utilizzato solo in caso di ‘chiaro ed evidente errore’ da parte dell’arbitro in campo.
Intervento di Anguissa sotto i riflettori
Durante un’azione di gioco concitata, l’intervento di Frank Anguissa ha attirato l’attenzione degli spettatori presenti allo stadio e di quelli a casa. Tuttavia, l’arbitro in campo ha valutato l’azione e ha deciso di lasciar proseguire il gioco, ritenendo che non ci fossero gli estremi per una sanzione disciplinare.
La posizione del VAR
Gli addetti alla tecnologia VAR, presenti per assistere l’arbitro nelle situazioni ambigue o controverse, hanno confermato la decisione del direttore di gara. La mancata chiamata da parte del VAR è stata giustificata dal fatto che non è stato rilevato ‘chiaro ed evidente errore’, condizione necessaria per intervenire e correggere la decisione in campo.
Reazioni e discussioni post-gara
Le reazioni a questa decisione non si sono fatte attendere, sia tra i cronisti sportivi che tra i sostenitori delle due squadre. La partita, terminata con un risultato che lascia ancora aperta la lotta per il vertice della classifica, continua a essere discussa e analizzata dagli esperti del settore.
