#ForzaNapoli, Anguissa e Rrahmani: Non possiamo perderli, è ora di blindarli!
Ah, amici partenopei, che emozione parlare di questi due pilastri del nostro amato Napoli! Le trattative per il rinnovo di André-Frank Zambo Anguissa e Amir Rrahmani stanno tenendo banco, e come un vero tifoso del Sud, con il cuore blu che batte forte, non posso fare a meno di dire la mia. Questi ragazzi non sono solo calciatori: sono guerrieri che sudano la maglia, che corrono per noi, per il San Paolo (scusate, il Diego Armando Maradona!), e per quel sogno scudetto che ci fa sognare ogni domenica.
Partiamo da Anguissa, il leone del centrocampo. Le negoziazioni con la società procedono, ma con quel misto di lentezza e ottimismo che ci fa rosicchiare le unghie. Dicono che ci sia dialogo, che le parti siano vicine su cifre e durata, ma io, da napoletano doc, non mi fido fino a quando non vedo la firma. Questo centrocampista è la nostra anima, recupera palloni come se fosse una partita a carte con gli amici al Vomero! Se non lo rinnoviamo, e lo lasciamo scappare, saremmo pazzi: chi altro ci dà quella grinta, quel sangue freddo nei momenti caldi? Forza, dirigenza, stringete i tempi, che noi in curva non ce la facciamo più ad aspettare!
E poi c’è Rrahmani, il nostro muro difensivo, quel centrale che para colpi come San Gennaro protegge la città. Le trattative per lui sembrano un po’ più avanzate, con offerte sul tavolo che parlano di prolungamento e magari un ritocco allo stipendio. Ma sapete come siamo noi napoletani: sempre un po’ scaramantici, sempre pronti a dire “nunn e cret!” finché non è ufficiale. Lui è essenziale, amici miei, è il giocatore che ci fa sentire sicuri, che blocca attaccanti come se fosse una partita di scopone scientifico. Immaginate una difesa senza di lui? Sarebbe come una pizza senza mozzarella – insipida e deludente!
Certo, come tifosi, dobbiamo ammettere che queste storie di rinnovi ci fanno ammattire, ma è proprio questo il bello del calcio napoletano: passione pura, discussioni accese al bar, e quella speranza che non ci abbandona mai. Il Napoli senza Anguissa e Rrahmani? Inaccettabile, un rischio che non possiamo correre. Speriamo che la dirigenza chiuda presto, per il bene di tutti noi che viviamo di queste emozioni. Avanti, azzurri, il futuro è nostro!

