Nel ritorno degli ottavi di finale di Conference League, emozioni e goal si sono susseguiti in una serata di calcio mozzafiato. Le prime quattro sfide hanno regalato ben quattordici reti complessive, con due partite che hanno visto i tempi supplementari decidersi in modo drammatico.
Conference League, il ritorno degli ottavi di finale
A Vienna, il Rapid è riuscito a strappare un pareggio contro il Borac Banja Luka, ma solo dopo una gara intensa e combattuta. Gli ospiti sono passati in vantaggio al 66′ con Ogrinec, ma il Rapid ha risposto prontamente, agguantando il pari grazie al goal di Beljo al 70′. Nonostante la dominazione territoriale, il Rapid ha dovuto accontentarsi dei supplementari per cercare di avanzare nella competizione.
A Thun, il Lugano ha vissuto una serata al cardiopalma contro il Celje. In vantaggio 4-3, i padroni di casa si sono ritrovati in 10 uomini, ma sono stati beffati in extremis al 95′, quando il Celje ha trovato la rete. Per i ticinesi, Belhadj al 21′, Koutsias al 42′ e 80′ e Dos Santos al 44′ hanno gonfiato la rete, mentre Seslar al 40′, Svetlin al 68′ e un rigore finale hanno firmato il tabellino per il Celje.
Le partite, dal copione imprevedibile, hanno tenuto gli spettatori con il fiato sospeso e hanno confermato il fascino unico della Conference League.
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Quattordici reti, tante emozioni e grande spettacolo nelle prime quattro sfide di ritorno degli ottavi di finale di Conference League. Su due campi si giocano i tempi supplementari: a Thun, dove il Lugano è stato beffato al 95′ ed è in 10 contro lo Celje, e a Vienna, dove il Rapid ha dominato ma non è riuscito a battere il Borac Banja Luka.
Conference League, il ritorno degli ottavi di finale
Rapid – Borac Banja Luka 1-1: 66′ Ogrinec (B), 70′ Beljo (R)
Lugano – Celje 4-3: 21′ Belhadj (L), 40′ Seslar (C), 42′ e 80′ Koutsias (L), 44′ dos Santos (L), 68′ Svetlin (C), 95′ rig….
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