venerdì, Luglio 5, 2024

Ritrovata la barca di Maradona, era nascosta tra i vigneti del Falerno

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La leggendaria barca appartenuta a Diego Armando Maradona è stata ritrovata. L’Exception di quattordici metri, scelta personalmente dal calciatore nei cantieri Tullio Abbate del Lago di Como, era un simbolo del suo prestigio. Michelangelo Iossa ha riportato alla luce questo pezzo di storia tra i vigneti del Falerno, in provincia di Caserta, e ne ha raccontato la storia. Maradona aveva battezzato la barca “Dalmin” in onore della sua primogenita. Attualmente, la barca appartiene alla famiglia Avallone, con Francesco Avallone, ex avvocato di Maradona, che ne è l’attuale proprietario. La barca è ora in vendita.

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Storia e Trasformazioni

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Negli anni Novanta, dopo l’addio di Maradona a Napoli e al Napoli, l’avvocato Francesco Avallone acquisì questa imbarcazione importante, ribattezzandola “Mataibis”. Questa operazione non solo ha preservato una parte della memoria di Diego Maradona, ma ha anche mantenuto viva la storia partenopea. Per un certo periodo, la barca è stata utilizzata come mezzo di trasporto per gli ospiti del Grand Hotel Parker’s di Napoli, il più antico albergo della città, anch’esso di proprietà della famiglia Avallone.

Un Tesoro in Vendita

Oggi, dopo anni di servizio e storia, la famiglia Avallone ha deciso di mettere in vendita questo pezzo di storia maradoniana. Chiunque sia interessato non solo acquisterà una barca di prestigio, ma anche un pezzo della storia di uno dei calciatori più iconici del mondo.

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