#NapoliIngiustiziaSulCampo, Auriemma non ci sta sul rosso negato a Bisseck!
Ah, che rabbia, quanta amarezza! Come tifoso del Napoli, mi sale il sangue alla testa quando penso a quella decisione arbitrale che ha fatto infuriare pure Raffaele Auriemma, il nostro giornalista che sa parlare dritto al cuore dei partenopei. Lui, attraverso i suoi canali social, ha messo nero su bianco il suo disappunto per quel rosso non dato a Bisseck, e io, da vero azzurro, non posso che gridare: “Ma state scherzando? È una macchia nera sul calcio italiano!”
Immaginatevi la scena: un episodio che poteva cambiare tutto, e invece l’arbitro ci volta le spalle come se niente fosse. Auriemma, con la sua passione tipica di chi vive e respira per il Napoli, ha twittato e postato come un vulcano in eruzione, denunciando l’errore che ha lasciato in campo un giocatore che meritava di essere espulso. E io dico: “Bravissimo Raffaele, hai ragione da vendere! Siamo stanchi di queste ingiustizie, sempre contro di noi, sempre a sfavore dei colori azzurri. Marelli elogia Doveri: “Nessun rosso per Bisseck in Verona-Inter, ecco la regola”. Come laziale, almeno stavolta ci han visto giusto!
Ambrosini: “Napoli resiste alla grande”. Stramaccioni: “Conte in crisi, senza Lukaku è spacciato”.
Svilar della Roma sfida il Napoli per lo Scudetto? Da un laziale, una risposta schietta: fatevi una risata!
Allegri: “Roma è un mortorio, il Milan si esalta nei casini e vince facile. Che favola!”
Da tifoso, mi chiedo: quanti punti ci sono costati questi errori arbitrali? Bisseck se la cava con un’ammonizione che non c’è, e noi restiamo a guardare impotenti. Auriemma non ha fatto altro che dare voce a quello che pensiamo tutti noi, dalla curva al salotto di casa: il calcio non è solo regole, è giustizia, è rispetto per chi suda la maglia. E se un giornalista come lui, che conosce ogni sfumatura del nostro mondo, si alza e urla al mondo l’errore, allora è un segnale che non possiamo ignorare. Forza Napoli, sempre! Dobbiamo urlare più forte, perché la partita non finisce mai sul campo, ma nelle nostre voci.
In conclusione, il commento di Auriemma è un richiamo allo spirito partenopeo: non ci arrendiamo, non ci zittiamo. È un invito a tutti noi tifosi a tenere alta la bandiera, perché il Napoli è più di una squadra, è un’intera città che pulsa di passione e verità. Avanti così, azzurri!

