In un’intervista, l’ex dirigente sportivo della Salernitana, Walter Sabatini, ha commentato la situazione di Romelu Lukaku.
Rispondendo ad un’intervista esclusiva de La Gazzetta dello Sport, il rispettato professionista Walter Sabatini ha espresso con forza il suo parere su Romelu Lukaku: “Senza dubbio, nel calcio moderno il comportamento dei giocatori e dei loro rappresentanti è fuori controllo. Tuttavia, in questo caso, l’agente non ha alcuna colpa e la responsabilità è interamente di Lukaku. L’Inter lo ha aspettato quando è stato fuori causa per mesi a causa di un infortunio e quando non era in forma. E lui ha risposto in modo così particolare che definirlo strano non è sufficiente. Ed è per questo che dico che ha commesso un atto disonorevole e incomprensibile”.
“Devo fare una premessa: i calciatori soffrono di una fragilità cronica e molti di loro sono soggetti a comportamenti instabili. Fino a marzo-aprile, Lukaku è stato inaccettabile e spiacevole. Ok, era stato infortunato e poi doveva ritornare in forma, ma fino alla primavera non era neanche lontanamente paragonabile all’attaccante che abbiamo visto nelle prime due stagioni all’Inter. A partire dalla vittoria contro la Lazio a San Siro, ha iniziato a mostrare il vero Lukaku e ha dato il suo contributo, ma prima… L’Inter lo ha aspettato con infinita pazienza e il giocatore avrebbe dovuto mostrare più riconoscenza e un comportamento diverso nei confronti del club e dei tifosi” ha aggiunto il noto dirigente sportivo.
Sabatini ha concluso commentando la sua ipotetica reazione di fronte al comportamento del belga: “Avrei dedicato ancora meno tempo a lui (ride, nota della redazione). Mi sarebbe bastata una sola parola, fulminante… E nemmeno ho bisogno di dirvela, potete immaginarvela da soli”.