Il Dualismo Sotto la Lanterna: Meret vs. Milinkovic-Savic, un’Incertezza nel Regno Azzurro
Sandro Sabatini, intervenuto a Radio Marte, ha acceso i riflettori sul delicato equilibrio tra i portieri del Napoli, un tema che fa discutere i veri appassionati. “Meret e Milinkovic Savic? Il dualismo tra i portieri è sempre particolare, parliamo di un ruolo specifico. Probabilmente Meret andava più tutelato, è stato importante nella vittoria dello scudetto. Sicuramente adesso dovrà convivere con un portiere dalla grande personalità come Vanja Milinkovic-Savic che non è mai stato un dodicesimo in carriera.” Questa citazione colpisce nel segno: Meret, eroe dello scudetto, rischia di essere oscurato da un arrivo roboante, e i tifosi si chiedono se il club abbia protetto abbastanza il suo gladiatore.
Ma andiamo oltre: nel Napoli di Conte, dove tutto sembra oleato come una macchina da guerra, questo dualismo puzza di potenziale casino. Ricordate il passato? Anni fa, con Reina e Rafael, finimmo per litigare in spogliatoio; oggi, con Milinkovic-Savic e la sua aura da divo, potremmo rivivere drammi simili, magari peggio di certi teatrini alla Juventus con Szczesny e Buffon. È l’unico granello di sabbia in un meccanismo altrimenti perfetto?
“In questo momento credo che questa accoppiata sia l’unico granello di sabbia in un meccanismo perfetto come quello del Napoli. Poi magari Conte li gestirà alla perfezione e non ci saranno problemi. Credo che ci sia già un titolare ed è Meret, poi vedremo.” Sabatini ha ragione, ma diciamocelo: se Conte non gestisce bene, addio sogni di dominio. I tifosi del Napoli meritano chiarezza, non un valzer di guanti tra pali – basta guardare come l’Inter ha pagato cara l’instabilità tra portieri. Magari è solo fumo, ma in una squadra che vola, anche un errore da Meret potrebbe costare un titolo.
E poi c’è McTominay, su cui Sabatini si è sbilanciato con una frecciatina: “McTominay? Consentitemi la battuta: facesse la stessa preparazione della scorsa estate quando è stato decisivo”. Ironico e spietato, eh? Se il centrocampista ripete la forma di Manchester United, bene; altrimenti, rischiamo di riderne amaramente, come quando certi acquisti del Napoli si perdono in pre-stagione. I veri napoletani lo sanno: meglio un jolly pronto che un’incognita.
In fondo, tra entusiasmi e critiche, questo Napoli è una bomba, ma guai a sottovalutare i dettagli. Discutiamone, tifosi: Meret tiene botta o è ora di osare? Conte risolverà o ci aspetta una stagione da mal di pancia? Avanti, fatevi sotto!