Alla radio CRC, il giornalista sportivo Sandro Sabatini ha discusso della situazione del Napoli e di Garcia.
Intervenendo nel programma “Si Gonfia la rete”, Sandro Sabatini ha commentato sulle difficoltà incontrate dal tecnico del Napoli: “La carriera di Garcia sembrava in declino, ma il tecnico è valido e ha esperienza. La squadra è cambiata solo con Kim, quindi fondamentalmente è rimasta la stessa. Il presidente è sempre lo stesso, quindi cosa è cambiato? È cambiato l’allenatore, che è bravo ed esperto, il preparatore atletico, che credo abbia svolto lo stesso lavoro dell’anno scorso, e il direttore sportivo, ma la squadra è comunque la stessa”.
Successivamente, il giornalista sportivo di Mediaset ha parlato del presidente del Napoli: “De Laurentiis, durante il ritiro, ha fatto anche il ruolo di steward, mi sembra un po’ eccessivo, soprattutto perché ha lasciato questioni importanti irrisolte. La situazione di Osimhen, Kvara, Zielinski e tutte queste questioni aperte, unite al cambio di allenatore, hanno destabilizzato un po’ gli equilibri. Tuttavia, non si può dire che ciò sia la causa del gioco poco fluido del Napoli. L’immagine della partita in Portogallo mostra la squadra che abbraccia Garcia un po’ in disparte”.
La conclusione di Sabatini: “E in ciò vedo qualcosa di positivo, perché la squadra è unita e si concentra solo su se stessa. Se lo spogliatoio è unito, si può correre di più. Il Napoli ha fatto molto più di quanto ci si aspettasse. A volte basta una scintilla, ma l’anno scorso c’era entusiasmo e partecipazione unici. Il Napoli non ha vinto lo scudetto l’anno scorso, lo ha sprecato, ma sospetto che tutti i giocatori abbiano dato più di quanto ci si aspettasse. Ora si ritorna con i piedi per terra”.