Sandro Sabatini non le manda a dire su Moise Kean e il Napoli!
Che bordello con Moise Kean e quella clausola rescissoria: il giornalista Sandro Sabatini, in collegamento con Radio Bruno, butta lì le sue idee senza tanti giri di parole, e non è che le sue sensazioni siano tutte rosee per il possibile trasferimento al Napoli. Dài, chi se le beve ste valutazioni astronomiche?
“Per me è solo passato un giorno per quello che riguarda la situazione di Moise, e quindi mancano 9 giorni alla fine della durata della clausola: manca solo un giorno in meno. Ho personalmente due sensazioni. La prima è che per Kean se qualcosa capita bene, senno va bene uguale. La seconda è che, almeno in Italia, in pochi farebbero uno sgarbo del genere e quindi la clausola credo sia da considerare soprattutto per l’estero. In Italia sarebbe una valutazione complicata da sostenere, e per lui 52 sono una valutazione giusta.”
Ma attenzione, perché Sabatini non si ferma qui: paragona la situazione a quella di Vlahovic, e non in modo tenero, parlando di rischi folli con questi prezzi pazzi. Dài, quanti soldi per un giocatore che potrebbe non essere il re indiscusso?
“C’è però il rischio che sia una valutazione come gli 80 milioni di Vlahovic di qualche anno fa. Impazzisco per lui, che sono convinto sarà il centravanti del futuro della Nazionale, ma tutti questi soldi sono impegnativi anche per un giocatore come lui: se andasse in Arabia farebbe un errore. A queste cifre una squadra può comprare anche Retegui e Lucca, altri profili interessanti. Il ragazzo dovrà essere soprattutto bravo a sostenere questo tipo di valutazione, soprattutto davanti ai propri tifosi: in questo momento l’unica squadra che però può portarcelo via in Italia è il Napoli. Non penso che Kean, al Napoli, sarebbe il titolare inamovibile. C’è Lukaku. Credo che qualcosa possa incidere anche questo in una eventuale scelta per uno come lui.”
Alla fine, Sabatini dipinge un quadro dove Kean deve stare attento a non bruciarsi, con il Napoli che potrebbe essere una tentazione ma non una garanzia di gloria immediata. Chissà se il ragazzo ci pensa su o va dritto per la sua strada.