Le contraddizioni esplosive delle big di Serie A: analisi spietata di Sandro Sabatini! #SerieA #Calciomercato #SquadreInCrisi
Il giornalista ha sviscerato le strategie confusionarie delle principali squadre di Serie A, mettendo in evidenza le scelte discutibili nel calciomercato, con un occhio critico su Inter, Milan, Juventus e Napoli. Attraverso il suo canale YouTube, Sabatini non ha risparmiato nessuno, smascherando le incoerenze che rischiano di compromettere le stagioni in arrivo.
“L’Inter si contraddice, va su un attaccante, poi su un centrocampista, ma gli serve un difensore. Pure nel Milan vedo contraddizioni, soprattutto se Leao dovesse fare il centravanti sugli esterni puoi essere corto. La Juve simbolo delle contraddizioni, deve risolvere il problema Vlahovic ma intanto compra Kolo Muani. E così come lo risolvi? Il mistero della fascia destra, creata la plusvalenza reale con Joao Mario-Alberto Costa, ma non lo si può immaginare titolare ed hanno venduto Weah che era più credibile, ora danno via anche Nico Gonzalez, un investimento esagerato ma non mi torna se poi vuoi Molina, devi prendere gente all’altezza di chi parte.”
Le critiche si estendono poi al Napoli, dove le scelte tattiche e di mercato appaiono altrettanto caotiche. Sabatini non ha peli sulla lingua nel descrivere le incertezze nel ruolo dei portieri e a centrocampo, puntando il dito su decisioni che potrebbero offuscare il potenziale della squadra.
“Pure il Napoli sta facendo confusione: in porta, ad esempio, l’unica stagione con Meret al di sotto e quando c’era Ospina. La concorrenza non farà bene a nessuno, sul portiere servono le regole o dividere le manifestazioni. Confusione che Conte, che stimo immensamente, sta facendo anche a centrocampo: McTominay alcune gare le ha fatte anche nel 4-2-3-1 giocando a sinistra, quando non c’erano Kvara e Neres, ma non è il suo ruolo e non si può adattare il miglior giocatore dell’ultimo campionato. Sposta altri. Se devi far posto a De Bruyne deve saltare Lobotka, ad Anguissa non rinuncio mai. Ma così si opacizza il miglior giocatore, ma forse sbaglierò io, come spesso accade”.
Queste osservazioni taglienti di Sabatini evidenziano come le grandi del campionato italiano stiano navigando in acque turbolente, con mosse che potrebbero costare caro in termini di performance sul campo. L’analisi lascia spazio a interrogativi su chi riuscirà a uscire da questo caos e a dominare la stagione.