L’ex allenatore del Milan, Arrigo Sacchi, ha espresso parole forti nei confronti del giovane calciatore portoghese Leao.
In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, Sacchi ha discusso dell’importante sfida di campionato tra Milan e Juventus, ma ha anche commentato sulla situazione di Leao all’interno della squadra rossonera.
Sacchi ha affermato: “Con me, Leao non giocherebbe. Prima di prendere un giocatore, guardavo molto la persona. Nel calcio, è fondamentale che tutti i giocatori corriano e abbiano una posizione sul campo. Se un giocatore non ha il temperamento adatto, è difficile acquisirlo.”
Queste dichiarazioni hanno suscitato discussioni. Nonostante Leao sia considerato una stella emergente nella squadra rossonera, Sacchi ha un punto di vista diverso e ritiene che il giovane calciatore non meriti di essere incluso nella formazione.
La partita tra Milan e Juventus è molto attesa e Sacchi ha commentato sulle possibilità del Milan. Secondo l’ex allenatore, se il Milan gioca come una squadra collettiva, può mettere in difficoltà la Juventus, che tende a difendere con molti giocatori e ad attaccare in ripartenza.
Sacchi, famoso per il suo stile di gioco basato sulla solidità tattica e sul collettivismo, continua a offrire le sue opinioni sul calcio italiano, anche dopo aver lasciato il ruolo di allenatore. Le sue parole sempre provocatorie e di grande impatto continuano a generare dibattiti nel mondo del calcio.