Napoli evita l’asta pazza per Ndoye: Meglio spendere per chi fa la differenza sul serio! #Napoli #Calcio #Mercato
Il Napoli ha saggiamente evitato di buttare soldi in un’asta esagerata per un giocatore forte come Ndoye, ma con un prezzo che faceva ridere. L’ex giocatore e talent scout ha sottolineato come pareggiare l’offerta del Nottingham sarebbe stato uno spreco. “Il Napoli ha fatto bene a non cedere alla tentazione di partecipare all’asta per Ndoye, perché l’ormai ex bolognese è forte ma la valutazione era eccessiva. Già la prima richiesta del Bologna era alta, pareggiare quella del Nottingham sarebbe stato eccessivo. Per quei milioni – ha detto l’ex azzurro e talent scout Fabiano Santacroce a Radio Marte nel corso di ‘Forza Napoli Sempre’ – prenderei solo calciatori che fanno subito la differenza.”
Ora, la squadra ha bisogno di un altro rinforzo, e tra i nomi sul tavolo, alcuni spiccano più di altri per le loro qualità. L’esperto ha espresso preferenze chiare, puntando su chi può dare un impatto immediato senza troppi giri di parole. “Ora serve un altro calciatore e tra i vari nomi devo dire che Grealish sarebbe un sogno, perchè è tra i più intelligenti, perché bravo nel posizionamento: sa come mettersi in campo ed anche come saltare l’uomo. Probabilmente, è il più completo. Sterling offre sicuramente delle qualità offensive notevoli ed è rapidissimo, però non è certo un Politano: non copre tutta la fascia. Nusa può essere un buon profilo, ha gamba, su Chiesa invece non andrei perché ci sarebbe molto da lavorare, visto che il calciatore non sta giocando molto ultimamente.”
Altre opzioni includono profili più accessibili e promettenti, che potrebbero essere modellati per diventare veri asset. C’è spazio per giovani con potenziale, purché non si perda tempo con scommesse rischiose. “Mi piace anche la pista Laurienté: costa di meno e può darti di più come giovane da crescere. Ha una gamba impressionante, grande forza muscolare e non è stato ancora allenato da Conte, con il quale potrebbe fare bene. C’è tanto da lavorare per portarlo a fare la differenza in Champions, ma è un profilo buono. Il migliore in assoluto sarebbe Garnacho. L’argentino è ancora inespresso e, a livello fisico, ha una potenza veramente notevole. E’ da indottrinare a livello tattico, ma la differenza può già farla. Ovviamente fosse per me prenderei subito Lookman”. Questa visione diretta mette in luce come il mercato del Napoli debba puntare su qualità reali senza illudersi.