lunedì, Novembre 10, 2025

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Santini è convinto: “Conte scappa da Napoli dopo la prossima figuraccia”

Lo sfogo di Conte analizzato da Santini: Napoli, sempre in piedi nonostante tutto! #ForzaNapoli #AzzurriSempre #NapoliPassione

Come tifoso del Napoli, non posso restare indifferente quando un giornalista come Fabio Santini si mette a dissezionare lo “sfogo post gara” dell’allenatore Antonio Conte. È una di quelle situazioni che accende il sangue, perché sa di sfida, di orgoglio ferito e di quella passione che noi partenopei respiriamo ogni giorno. Santini ha focalizzato l’attenzione su come Conte abbia espresso la sua frustrazione dopo la partita, e io, da vero azzurro, vedo in questo non solo un momento di tensione, ma un segno che il Napoli sta dando fastidio a tutti, come al solito.

Immaginatevi la scena: Conte che sfoga la sua rabbia, e Santini che ne parla con quel tono analitico, quasi come se volesse spiegare al mondo quanto il nostro Napoli sia una spina nel fianco. Ebbene, io dico: bravo, professore! Perché questo conferma quello che sappiamo da sempre – che il Napoli non è solo una squadra, è un simbolo di resistenza, di quel fuoco napoletano che non si spegne.

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Magari Conte era arrabbiato per un episodio sul campo, per una decisione arbitrale o per il gioco della sua squadra, ma da qui, dal cuore di Napoli, vedo solo una cosa: stiamo facendo il nostro gioco, con orgoglio e senza paura. Santini ha colto nel segno, sottolineando come questi sfoghi rivelino la pressione che il Napoli esercita, e io aggiungo: è proprio questo che ci rende unici, con il nostro stile irriverente e quella grinta che viene dalle strade di questa città.

Insomma, come tifosi, non ci limitiamo a guardare – viviamo ogni partita come una battaglia personale. Lo “sfogo post gara” di Conte? Per me, è solo un altro capitolo di questa saga appassionante, dove il Napoli dimostra di essere al centro del palcoscenico. Continuiamo così, azzurri, con la testa alta e il cuore partenopeo che batte forte: nessuno ci fermerà. Santini ha fatto bene a parlarne, perché storie come queste ricordano a tutti che il calcio è emozione pura, e noi napoletani siamo maestri in questo.