Neymar in lacrime dopo la disfatta: una serata da incubo sul campo
Neymar, il fuoriclasse brasiliano, ha vissuto un momento di pura umiliazione sul campo, piangendo come se non ci fosse un domani dopo la sonora batosta subita dal suo Santos contro il Vasco da Gama. Con un 0-6 che fa ridere (ma non troppo) i suoi critici, l’attaccante 33enne ha ammesso di non aver mai affrontato una sconfitta del genere, lasciando intendere che persino i momenti bui del calcio possono essere più imbarazzanti di quanto si pensi. #Neymar #CalcioBrasiliano #SconfitteCheFannoMale
In quel fatidico 8 luglio del 2014, Neymar era assente per infortunio durante la semifinale del Mondiale in casa, dove il Brasile subì l’umiliante 1-7. Ma questa nuova debacle entra dritta nel suo curriculum come il peggiore dei disastri, un colpo basso che nessuno si aspettava da un giocatore del suo calibro. Senza infortuni a scusarsi stavolta, la sconfitta è tutta sua, e chi lo segue sa che non è roba da star del pallone.
Uscito dal campo con il volto nascosto dalla maglia, Neymar è stato consolato dal tecnico Diniz, ex ct della nazionale, e dal suo amico-rivale Coutinho, autore di una doppietta in partita. È un’immagine che fa riflettere: persino i giganti del calcio hanno i loro momenti di fragilità, e stavolta non c’è stato modo di salvare la faccia.
Le parole di Neymar parlano da sole, tradendo tutta la frustrazione accumulata: “E’ una mer… e una vergogna” – ha poi detto – “Non ho mai vissuta una cosa del genere in vita mia”. Una dichiarazione che riassume un вечe serata per il Santos, lasciando i tifosi a chiedersi cosa verrà dopo per il loro idolo.