Maurizio Sarri si racconta: tra dimissioni e sfide personali
In un’intervista esclusiva al “Corriere della Sera”, Maurizio Sarri si è aperto sulle recenti difficoltà che ha affrontato dopo aver lasciato la Lazio. Tra problemi personali e un futuro ancora da scrivere, l’allenatore ha parlato delle esperienze dolorose affrontate di recente e delle opportunità di lavoro che si presentano all’orizzonte.
Tra infortuni e perdite personali
“Difficile a causa di problemi personali”, ha rivelato Sarri, soffermandosi sulle sfide che ha dovuto affrontare. Ha perso sua madre e uno zio a cui era molto legato, mentre sua moglie ha trascorso del tempo in terapia intensiva. Anche lo stesso Sarri non è stato risparmiato, avendo subito un infortunio. “Dopo la sofferenza ci siamo ripresi”, ha spiegato, cercando di ritrovare un equilibrio nella sua vita.
Offerte internazionali e il ritorno alla guida
Sarri ha ricevuto numerose offerte, alcune delle quali da continenti diversi, tra cui una particolarmente “ricchissima dall’Arabia”. Tuttavia, nessuna di queste opportunità ha acceso in lui il desiderio di tornare subito in panchina. “Cosa serve per procurarmi entusiasmo? Un grande progetto”, ha affermato, in attesa di quella chiamata che possa davvero stimolarlo.
Il legame con il calcio italiano e la Premier League
L’ex allenatore ha anche discusso delle sue preferenze per il futuro. “Dove mi sentirei a mio agio? Nel campionato italiano, che è casa mia e il torneo più adatto alle mie caratteristiche”. Tuttavia, non ha escluso una nuova avventura in Premier League, dove “si respira un clima unico”.
Nel frattempo, il mister resta in standby, in attesa di un progetto che risvegli in lui la passione e la voglia di tornare in campo.