**Sarri difende Immobile dall’accusa di essere il capro espiatorio per la sconfitta dell’Italia ai Mondiali di Qatar**
Maurizio Sarri, l’allenatore della Lazio, ha espresso il suo pensiero sull’eliminazione dell’Italia dai Mondiali di Qatar e ha difeso Ciro Immobile, attaccante sia dei biancocelesti che della Nazionale. Questo avvenne nel match contro la Macedonia del Nord, che fu una vera e propria debacle per gli azzurri a Palermo.
Sarri ha rilasciato un’intervista sottolineando che Immobile non è colpevole della sconfitta e che è diventato un capro espiatorio per la situazione. Ha inoltre aggiunto di aver parlato con l’attaccante, incoraggiandolo a concentrarsi sulle sue prestazioni con la Lazio e rimanendo fiducioso sul suo impegno.
Il tecnico ha anche espresso la sua opinione sullo stato attuale del calcio italiano e sulle nazionali, sostenendo che non siano più rappresentative come una volta. Ha fatto riferimento al fatto che ogni club è composto principalmente da giocatori stranieri, spiegando che il calcio italiano sia indietro di 30-40 anni. Ha anche criticato le strutture sportive e i campi da gioco in Italia, sottolineando come ciò influenzi negativamente i risultati atletici.
Questa dichiarazione di Sarri mette in evidenza l’importanza di non affidarsi solo alle nazionali come indicatore del livello del movimento calcistico, e sottolinea la necessità di migliorare le infrastrutture e le condizioni di gioco in Italia.