Maurizio Sarri, ex allenatore del Napoli, ha condiviso un ricordo emotivo legato alla sua squadra. “Li vidi seduti sulle scale dell’hotel, piangevano”, ha dichiarato Sarri, sottolineando l’intensità del legame che ha avuto con i suoi giocatori. Anche se non ha conquistato titoli a Napoli, Sarri è rimasto nel cuore dei tifosi partenopei. Il suo trasferimento alla Juventus è stato percepito come un tradimento, soprattutto perché Sarri si era apertamente dichiarato tifoso del Napoli sin da bambino, nonostante le diverse preferenze dei suoi compagni di classe. Tuttavia, Sarri si è detto profondamente pentito di quella scelta anni dopo.
L’Esperienza di Sarri con i Giovani Allenatori
Nessuna grande squadra italiana ha cercato Sarri e lui ha riflettuto su questo. “Si punta sui giovani, e va anche bene. Ma l’esperienza resta un valore, non va cestinata. Basta vedere l’età degli allenatori che quest’anno hanno vinto Conference, Europa e Champions League: 63, 66 e 65 anni. Non è un caso”. Sarri ha fatto una riflessione su ciò che potrebbe aver sbagliato: “Se nessuno mi ha cercato probabilmente è stato perché ho sbagliato anche io qualcosa, una riflessione intima va fatta”.
Sarri ha sempre sottolineato l’importanza dell’esperienza nel mondo del calcio e nonostante il trend odierno di puntare sui giovani, crede fermamente che l’esperienza debba continuare a essere valorizzata.