#NapoliCuore Che nostalgia, Sarri ricorda i suoi vecchi eroi! Da un partenopeo puro sangue, un mix di orgoglio e un pizzico di rimpianto per quei tempi d’oro al San Paolo! #ForzaNapoli #AzzurriSempre
Maurizio Sarri, ora alla guida della Lazio, ha recentemente espresso il suo apprezzamento per certi calciatori che ha avuto l’opportunità di dirigere nel corso della sua lunga avventura in panchina. È una di quelle notizie che, da tifoso del Napoli doc, mi fa sobbalzare il cuore di passione e un po’ di sana ironia partenopea.
Pensateci: quell’uomo che per noi napoletani è stato un simbolo, un vero comandante che ha fatto sognare una città intera, ora evoca i ricordi dei suoi protetti come se sfogliasse un album di famiglia. E io, con l’anima azzurra che mi scorre nelle vene, non posso trattenere un sorriso amaro. Quanti successi, quante notti magiche al San Paolo, quando ogni suo schema sembrava un’opera d’arte made in Naples! Era il nostro Sarri, quello che trasformava giocatori normali in eroi, e ora lo immagino lì, a ricordare, con un velo di nostalgia che forse nasconde un rimpianto per aver lasciato il Sud.
Certo, il calcio è fatto così: giri il mondo, cambi maglie, ma per noi tifosi del Napoli, quei momenti restano sacri. È come se Sarri stesse confermando quel legame indissolubile con il nostro stile, quel calcio bello e intenso che abbiamo amato. Ma da vero partenopeo, non mi trattengo dal dire la mia: se stai ricordando quei giocatori con tanto piacere, magari ripensaci due volte prima di indossare altre casacche! Il Napoli è passione, è cuore, è quella scintilla che non si spegne mai, e sentir parlare di ex eroi mi fa solo venire voglia di gridare “Forza Azzurri” più forte che mai.
In fondo, storie come questa ricordano a tutti noi quanto il calcio sia un affare di emozioni. Sarri ha lasciato un’eredità indelebile a Napoli, e per quanto il tempo passi, quel capitolo resterà scolpito nei nostri cuori, pronto a ispirare nuove generazioni di tifosi partenopei.