Carnevali del Sassuolo non si trattiene: “Il Napoli ha giocatori forti, ma non mi ha impressionato così tanto. Anche l’Inter ha giocatori forti ma in questo momento non mi ha impressionato né l’una né l’altra” #SerieA #Sassuolo #CalcioDrammi
Giovanni Carnevali, il capo del Sassuolo, non ha peli sulla lingua quando si tratta di valutare le big del campionato. Durante un evento del settore ceramiche e arredobagno, ha sparato a zero su Napoli e Inter, definendole deludenti nonostante i loro talenti. “Il Napoli ha giocatori forti, ma non mi ha impressionato così tanto. Anche l’Inter ha giocatori forti ma in questo momento non mi ha impressionato né l’una né l’altra”, ha detto ai microfoni di Radio 24, con un tocco di schiettezza che fa invidia ai commentatori più cinici.
Però, il Sassuolo non se la passa poi così male, anche se esce da San Siro con un po’ di amaro in bocca. Carnevali ammette che potevano strappare un pareggio contro l’Inter, ma hey, almeno hanno giocato decentemente. “Sì, perché potevamo anche pareggiare. Vogliamo sempre portare a casa un risultato positivo, avendo fatto una buona gara comunque non c’è tanto rimpianto. Siamo ancora in costruzione, molti giocatori sono arrivati nelle ultime ore di mercato, nelle prime due giornate non avevamo la squadra al completo. Un mercato con tempi così lunghi non ha portato benefici, ma siamo fiduciosi per le prossime partite. Abbiamo cambiato molto, anche Grosso deve avere tempo”.
Poi, Carnevali non poteva evitare di elogiare Domenico Berardi, il vero volto del Sassuolo e una rarità nel calcio moderno. Lo dipinge come un leader puro, legato al club con un contratto fresco, e lo definisce una “bandiera” in un mondo dove i giocatori scappano alla prima offerta. “Bell’esempio, una delle poche bandiere di questi anni. Le richieste ci sono state per lui, ci fu una trattativa con la Juventus ma preferì rimanere qui perché aveva il sogno di fare l’Europa League. E poi ha preso per mano la squadra in Serie B, aveva un contratto fino al 2027 e lo abbiamo allungato per altre due stagioni. Per il futuro vedremo, ma c’è un rapporto bellissimo”.
Infine, tornando all’Inter e al loro nuovo timoniere Chivu, Carnevali minimizza i rischi per la squadra nerazzurra, affidandosi alla sapienza di Beppe Marotta. Dice che con una società solida alle spalle, anche un allenatore meno esperto come Chivu può funzionare, purché protetto. “Non credo che sia un rischio per l’Inter, c’è una società e c’è Beppe Marotta che è il più bravo dirigente. Con una società così alle spalle puoi permetterti un allenatore che non ha una grande esperienza, ma Chivu è un ragazzo preparato e che studia. Lo reputo un ottimo allenatore, l’importante è che la società lavori bene e lo protegga. Se poi magari la partita fosse durata qualche altro minuto, potevamo fare lo scherzetto all’Inter…”. Insomma, il Sassuolo è pronto a sorprendere, e Carnevali lo sa bene.