Un’esercitazione scolastica in Svizzera ha suscitato grandi polemiche a causa del suo contenuto offensivo nei confronti di Napoli. La denuncia arriva dallo scrittore Angelo Forgione, che ha sollevato la questione dopo la diffusione del testo.
Secondo Forgione, l’esercizio proposto nel Canton Ticino conteneva frasi denigratorie e stereotipi negativi sulla città partenopea, alimentando così pregiudizi che continuano a persistere. “‘La città più criminalizzata d’Europa’”, si legge nel testo incriminato, che ha catturato l’attenzione di molti e ha scatenato una reazione indignata sui social media.
La questione ha preso una dimensione pubblica quando è stato diffuso materiale visivo del documento, che presentava Napoli in una luce estremamente negativa. La scelta di parole ha sollevato domande sulla responsabilità degli educatori nel perpetuare tali immagini distorte.
Forgione non ha esitato a utilizzare le piattaforme social per evidenziare l’episodio, chiedendo maggiore rispetto e considerazione verso Napoli e il Sud Italia. “‘Napoli merita rispetto'”, è uno dei messaggi chiave lanciati dallo scrittore. La vicenda ha riacceso il dibattito sulla lotta contro i pregiudizi territoriali e culturali, stimolando una più ampia riflessione sull’influenza dell’educazione nel contrastare o perpetuare stereotipi dannosi.
Scandalo in Svizzera: “Dal treno di Napoli si vedono cumuli di spazzatura”. Forgione denuncia tutto
Il canton Ticino in Svizzera aveva proposto un esercizio dal testo davvero vergognoso nei confronti della città di Napoli. La denuncia dello scrittore Angelo Forgione.
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale