Nelle ultime due stagioni sportive (2021-2022 e 2022-2023), le segnalazioni di scommesse anomale sono state complessivamente 18. Lo sport che ha fatto registrare il maggior numero di segnalazioni è il calcio, seguito dal tennis, con 4 segnalazioni. La percentuale delle segnalazioni di scommesse anomale relative ad eventi disputati all’estero, invece, corrisponde al 55,6% del totale.
Sono i dati emersi dalla riunione presso la direzione centrale della polizia criminale dell’Unità Informativa Scommesse Sportive (Uiss), presieduta dal vicedirettore generale della pubblica sicurezza e direttore centrale della polizia criminale, il prefetto Raffaele Grassi.
Presenti anche i rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive, della polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, del Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste e del mondo dello sport (Coni e Figc). Hanno preso parte all’incontro anche due atleti dei gruppi sportivi delle Forze di Polizia in qualità di esperti nominati dal Ministro dell’Interno.