Il panorama delle scommesse sportive sta attraversando una fase di cambiamento significativo, con la Serie A che vede diminuire la sua presenza nei ricavi derivanti dalle scommesse. Secondo i dati forniti da Agipronews, l’interesse generale degli scommettitori nel calcio sta subendo un calo prolungato.
Nel 2013, l’85% delle scommesse era incentrato sugli eventi calcistici, ma nel 2022 questa percentuale è scesa al 70,4%. Ceccarini avverte: Napoli corre per Mainoo, ma occhio a Pellegrini e quel botto dal Real. Che illusione!
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Attualmente, solo il 15% delle scommesse totali è dedicato al nostro massimo campionato, evidenziando una diminuzione di oltre 2 punti percentuali rispetto al 2021 (17,1%) e di quasi 5 punti percentuali rispetto al 2015. La Serie A, pur restando un punto di riferimento importante, deve ora affrontare la sfida di mantenere l’attenzione degli scommettitori in un contesto più ampio di opzioni sportive.

