Maurizio Zaccone, giornalista e scrittore, ha commentato la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina al Maradona. Secondo Zaccone, il Napoli sta affrontando delle criticità che devono essere risolte, ma senza atteggiamenti catastrofisti o difensivi. Zaccone ha sottolineato che il Napoli era una squadra spettacolare grazie alle scelte felici, agli uomini giusti e a circostanze favorevoli. Tuttavia, nonostante i risultati positivi, sembra che la squadra abbia operato male e abbia bisogno di provare a rimediare per il bene di tutti.
Zaccone ha anche evidenziato che la società sa di più sul lavoro oscuro ma determinante svolto internamente e ha bisogno di intervenire in modo adeguato. Ha criticato l’inadeguatezza, l’impreparazione e la presunzione di Rudi Garcia, l’allenatore del Napoli, sostenendo che ha cercato di costruire la sua squadra senza considerare il passato. Zaccone ha invece suggerito che Garcia avrebbe dovuto tornare indietro con umiltà e ripartire dai meccanismi già consolidati, aggiungendo gradualmente la sua impronta personale.
Inoltre, Zaccone ha sottolineato l’importanza della continuità per volare alto e ha affermato che ci sono ancora grandi prestazioni da parte del Napoli, ma che è necessario vincere e convincere per raggiungere lo scopo. Ha concluso affermando che Garcia non è l’unico problema del Napoli, ma dovrebbe essere la soluzione ai problemi. Zaccone ha invitato a provare tutte le possibili soluzioni per risolvere i problemi nel più breve tempo possibile, a sostegno del bene della squadra.
Infine, Zaccone ha sottolineato che nonostante i fischi, la squadra è andata sotto la curva con le mani in segno di preghiera e ha ricevuto applausi. Ha sottolineato l’importanza di sostenere la squadra incondizionatamente e ha concluso invitando a ripartire ogni giorno.