Juventus brama Osimhen, ma Vlahovic gioca al duro con ingaggi esagerati #Juventus #Osimhen #Calciomercato
La Juventus sta puntando forte su Victor Osimhen per rinforzare il suo attacco, ma prima deve sgravarsi dell’ingaggio stellare di Dusan Vlahovic, che ammonta a 12 milioni di euro l’anno – un lusso che sta diventando un bel peso per le casse bianconere. In questa giungla di trattative, al Napoli è stata proposta una scambio tra i due attaccanti, ma il serbo non ne ha voluto sapere, dimostrando che a volte i divi del pallone preferiscono crogiolarsi nei loro contratti invece di cambiare aria.
Secondo quanto riportato, l’obiettivo di Vlahovic è quello di liberarsi a parametro zero il 30 giugno 2026, una mossa che sa di colpo da maestro nel gioco delle parti, lasciando tutti in attesa. Ma andiamo al nocciolo: il 15 luglio è una data cruciale, che coincide con l’inizio del ritiro del Napoli a Dimaro e con la scadenza della clausola rescissoria da 75 milioni per l’estero di Osimhen. Se nessun club straniero si fa avanti e l’attaccante rifiuta l’Arabia, si prospetta una “convivenza forzata” con Antonio Conte, una situazione che potrebbe diventare un vero casino per tutti.
Intanto, gli avvocati di Osimhen hanno chiarito che la maxi-offerta dell’Al-Hilal – 35 milioni l’anno – può attendere, come se il tizio avesse tutto il tempo del mondo. L’unica opzione sul tavolo è il Galatasaray, pronto a sborsare i 75 milioni della clausola, ma solo se Osimhen accetta di ridursi l’ingaggio da 12 milioni l’anno – perché, diciamocelo, nel calcio di oggi, i soldi sono sempre al centro, e chi non si adatta rischia di restare sulla panchina. Ricordiamo che questa clausola vale solo per l’estero, mentre per la Serie A le trattative partirebbero da un’altra base, rendendo tutto un gran pasticcio.
