Un nuovo sciame sismico è stato rilevato nell’area dei Campi Flegrei, con l’Osservatorio Vesuviano che ha segnalato 13 terremoti a partire dalle 7.23. La magnitudo massima registrata è stata di 2.1, con l’epicentro della scossa individuato nella Solfatara, nel comune di Pozzuoli, a una profondità di 3 km. L’evento sismico è stato avvertito nei comuni dell’area flegrea e nei quartieri occidentali di Napoli.
La rilevazione dei terremoti
L’Osservatorio Vesuviano ha iniziato a rilevare l’attività sismica nella zona dei Campi Flegrei alle ore 7.23, con un totale di 13 terremoti segnalati inizialmente. La magnitudo massima registrata è stata di 2.1, con l’epicentro localizzato nella Solfatara, nel comune di Pozzuoli, a una profondità di 3 km.
L’epicentro nella Solfatara
La Solfatara è un vulcano attivo tra i Campi Flegrei, noto per le sue fumarole e le sue pozze di fango bollente. È proprio in questa zona che si è verificata la scossa sismica, causando preoccupazione tra gli abitanti dei comuni circostanti e dei quartieri occidentali di Napoli.
Avvertimento nei comuni dell’area flegrea e a Napoli
L’attività sismica è stata avvertita non solo nei comuni dell’area dei Campi Flegrei, ma anche nei quartieri occidentali di Napoli. L’Ingv sta monitorando costantemente la situazione e fornendo aggiornamenti in tempo reale sulla situazione sismica nell’area. Si consiglia alla popolazione di rimanere vigile e preparata in caso di eventuali scosse di assestamento.