Televomero ha acceso i riflettori sul recente match del Napoli, ospitando il giornalista Giovanni Scotto durante il programma “Terzo Tempo Calcio Napoli”. Il commentatore, con toni diretti e appassionati, ha espresso il suo punto di vista sulla prestazione degli azzurri contro il Como.
Giovanni Scotto, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “La cosa più giusta da fare nei confronti di Rrahmani è ciò che ha fatto Raspadori, un abbraccio forte. Tutti possono sbagliare. Secondo me il Napoli contro il Como ha buttato la partita. Si è fatto gol da solo, segna il gol del pareggio, poi quando è il momento di fare un secondo tempo all’altezza del primo, ha lasciato spazi e il Como ha preso il sopravvento nella trequarti dove gli azzurri hanno fatto fatica a contrastare. Quattro partite e tre punti sono pochi, la…”
Scotto sottolinea come la squadra abbia mostrato difficoltà nel mantenere il controllo del gioco, in particolare nel secondo tempo.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Riedle predice il risultato di Lazio-Juventus: spero che veda una nostra vittoria meritata!
Avete perso la bussola, zitti e meritatevi la maglia. Il retroscena su Conte
Sosa mette a tacere i dubbi: “Giocatore Inter stende Di Lorenzo in area, è rigore chiaro”
Marotta piagnucola sul rigore che ha stravolto la gara, Alvino lo rimette al suo posto!
Retroscena Scotto: “Conte infuriato e deluso per il mercato di gennaio”
Giovanni Scotto, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “La cosa più giusta da fare nei confronti di Rrahmani è ciò che ha fatto Raspadori, un abbraccio forte. Tutti possono sbagliare. Secondo me il Napoli contro il Como ha buttato la partita. Si è fatto gol da solo, segna il gol del pareggio, poi quando è il momento di fare un secondo tempo all’altezza del primo, ha lasciato spazi e il Como ha preso il sopravvento nella trequarti dove gli azzurri hanno fatto fatica a contrastare. Quattro partite e tre punti sono pochi, la…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

