L’ex campione del mondo Marco Tardelli ha acceso i riflettori sul momento attuale dell’Inter guidata da Simone Inzaghi, esprimendo le sue considerazioni in un articolo della Gazzetta dello Sport.
L’Inter come squadra da battere
“L’Inter era e resta la squadra da battere”, sottolinea Tardelli, facendo notare la solidità della rosa nerazzurra e l’abilità di Simone Inzaghi alla guida del team. “Ha una bellissima rosa, costruita per arrivare davanti a tutte le altre, un ottimo allenatore come Simone Inzaghi e una società solida alle spalle. Non a caso si trova lì, a tre passi dal primo posto e con una partita da recuperare”, evidenziando anche una situazione di classifica simile allo scorso anno quando la Juventus aveva preso il comando per un turno, prima che l’Inter estendesse il distacco.
Problemi di infortuni e la sfida del Napoli
Tardelli evidenzia le difficoltà legate agli infortuni: “Gli infortuni e le assenze di uomini di peso come Calhanoglu hanno inciso”, nota l’ex centrocampista. Inoltre, evidenzia come il Napoli, senza impegni nelle coppe, sia meno soggetto a problemi fisici, un fattore di non poco conto nella lunga corsa al titolo.
La gestione mentale della stagione
Secondo Tardelli, la chiave del successo risiede nella gestione psicologica delle avversità: “Detto questo, penso che la chiave sia tutta nella testa: i problemi, gli incidenti di percorso”, suggerisce, aggiungendo che sarà fondamentale per Inzaghi e la sua squadra mantenere calma e lucidità per affrontare le inevitabili difficoltà della stagione.