Raffaele Sergio: Il Napoli è pronto per lo Scudetto, nonostante qualche sbaglio nel mercato #Napoli #SerieA #Calcio
Raffaele Sergio, ex calciatore e allenatore con trascorsi in squadre come Napoli, Udinese e Lazio, ha parlato in un’intervista radiofonica su “1 Football Club”. Ha analizzato le sfide del Napoli, focalizzandosi sulla difesa e sul calciomercato. Senza mezzi termini, ha affrontato il tema dell’assenza di Amir Rrahmani e l’impatto sulla partita contro la Fiorentina, dove Victor Kean è in forma smagliante.
Secondo Sergio, il Napoli non corre rischi eccessivi. “Il Napoli non rischia niente, anche perché non parliamo di un giocatore qualunque. Rrahmani sarà sostituito da Beukema, che è molto importante. Secondo me il Napoli ha rinforzato la rosa, ha un’ottima squadra e deve puntare allo Scudetto in maniera convinta. Oggi, rispetto all’anno scorso, la rosa è stata rinforzata e ci sono i sostituti ideali per competere in tutte e tre le competizioni”.
Passando al calciomercato, Sergio ha espresso un parere diretto: il Napoli ha alzato il livello della squadra, ma non senza qualche passo falso. “Io credo di sì. L’unica nota negativa, a mio avviso, è la cessione di Raspadori. Capisco che sia legata al discorso del giocare che voleva giocare titolare, ma a livello di rosa è stata una perdita. Detto questo, il Napoli ha un parco attaccanti molto importante: con l’arrivo di Hojlund ha completato un reparto già forte. Considerando le tre competizioni, credo che il pacchetto offensivo sia molto buono”.
Sul fronte offensivo, Sergio ha riflettuto sulla sua esperienza con Udinese e Napoli, commentando la situazione di un giocatore come Lucca. Senza giri di parole, ha indicato che l’adattamento non è facile in un ambiente esigente. “Nelle prime due uscite di campionato non ha mai raggiunto la sufficienza, purtroppo c’è troppa distanza tra Udine e Napoli. Udine è un ambiente molto più tranquillo, Napoli invece è esigente. Bisogna avere pazienza, perché Lucca è un attaccante molto bravo e va aspettato. Sono convinto che Conte lo gestirà bene e che a fine campionato arriverà in doppia cifra. Viene da un ambiente diverso, quindi serve tempo per adattarsi. In sintesi, l’unica nota dolente di questo grande mercato del Napoli è l’uscita di Raspadori, mentre Hojlund può davvero alzare l’asticella. Anche Lucca è un grande acquisto, ma deve essere aspettato, perché può dare grandi soddisfazioni. Le qualità tecniche ci sono, bisogna solo avere pazienza. Sono convinto che sarà un’arma in più per il Napoli in queste tre competizioni così difficili”.
In sintesi, il Napoli ha una rosa rinforzata e competitiva, pronta a sfidare per il titolo, anche se qualche scelta di mercato ha lasciato qualche dubbio. Con giocatori come Hojlund e Lucca, la squadra potrebbe sorprendere, purché si gestiscano con astuzia le pressioni del campionato.
