Che polemica sul nuovo pallone in Serie A! Da tifoso del Napoli, dico la mia: non è solo una palla, è un affronto al nostro gioco! #ForzaNapoli #SerieA #CalcioItaliano
Ah, quanta agitazione in questi giorni per questo nuovo pallone che hanno deciso di introdurre in Serie A! Un giornalista sportivo, proprio su Instagram, ha voluto dire la sua su tutta la controversia, e devo ammettere che mi ha fatto riflettere, ma anche arrabbiare un po’ come napoletano doc. Insomma, noi del Napoli viviamo il calcio con il cuore in mano, con quella passione che ci scorre nelle vene fin da quando eravamo bambini a rincorrere il pallone per le strade di Napoli. E ora, con questo nuovo gingillo, pare che tutto debba cambiare.
Il giornalista ha affrontato la questione senza tanti giri di parole, evidenziando come questa novità stia generando discussioni accese tra giocatori, allenatori e appassionati. E io, da tifoso sfegatato, non posso fare a meno di pensarla così: ma possibile che per rendere il gioco più “moderno” debbano rovinare l’essenza di questo sport? Immaginate i nostri ragazzi in campo, con quel pallone che magari non tiene la traiettoria come dovrebbe – e non sto esagerando, eh, perché si parla di come influisce sulle partite. Per il Napoli, che basa tutto su tecnica, velocità e quel tocco magico, questa potrebbe essere una vera ingiustizia. Siamo abituati a lottare contro tutto e tutti, dal nord al sud, ma ora anche contro un pallone che non sa comportarsi?
Non fraintendetemi, il calcio evolve, e va bene, ma perché non pensano prima a come questo possa colpire squadre come la nostra, che giocano con l’anima? Quel post del giornalista ha acceso i social, e reading i commenti, vedo che non siamo soli: tanti tifosi parlano di come questo cambierà il ritmo del gioco, forse rendendolo meno imprevedibile, meno… napoletano, se mi passate il termine. Io spero che questa polemica serva a qualcosa, che qualcuno in alto ascolti e sistemi le cose, perché il Napoli non merita di essere penalizzato da dettagli che sembrano banali ma non lo sono.
In fondo, il calcio è passione, è vita per noi partenopei. Speriamo che questa storia si risolva al più presto, per il bene del campionato e per far sì che ogni domenica, con il nostro azzurro in campo, possiamo gridare “Forza Napoli!” senza riserve. Vinceremo lo stesso, come sempre, con il cuore e l’orgoglio che ci contraddistingue.