La differenza tra i diritti televisivi esteri della Serie A e quelli della Premier League è sempre più evidente. Secondo i dati riportati da La Gazzetta dello Sport, dal 2024 la Serie A incasserà 240 milioni di euro all’anno, mentre la Premier League raggiungerà i 2.600 milioni. Questo divario, che si è accentuato nel tempo, riflette l’appeal e la globalizzazione dell’industria calcistica inglese.
Evoluzione dei Diritti TV
I dati storici mostrano l’incremento dei ricavi della Serie A: dal 2010 al 2012, il campionato italiano guadagnava 91 milioni di euro all’anno, cresciuti a 117 milioni nel triennio 2012-2015 e a 190 milioni nel 2015-2018. Tuttavia, l’aumento non ha seguito il ritmo della Premier League, che ha visto un incremento esponenziale, posizionandosi nettamente in testa nel panorama calcistico globale.
L’immagine del calcio italiano, seppur arricchita da talenti e storia, non riesce a competere con l’esposizione mediatica e la strategia internazionale della Premier. Le ambizioni dei club italiani, nel raccogliere consensi globali, passano necessariamente dall’adeguamento a modelli di business che già caratterizzano i campionati più seguiti al mondo. Così, il divario continua a crescere, spingendo il calcio italiano verso strategie di rinnovamento per colmare questa distanza.
Diritti Tv, il confronto agghiacciante tra Serie A e Premier: alle inglesi 2600mln all’anno!
Il modo in cui la differenza è aumentata negli anni è evidente attraverso i dati forniti da La Gazzetta dello SportIl confronto tra il valore dei diritti tv all’estero della Serie A e quelli della Premier League è inquietante. Dal 2024 il nostro campionato incassa 240 milioni di euro all’anno, mentre quello inglese 2.600. Il modo in cui la differenza è aumentata negli anni è evidente attraverso i dati forniti da La Gazzetta dello Sport:
Serie A
2010-2012 – 91 milioni di euro all’anno
2012-2015 – 117 milioni di euro all’anno
2015-2018 – 190 milioni di euro all’anno
2018-2021 -…
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