Giovanni Simeone è pronto a lasciare Napoli per il Torino, segnando un altro colpo di mercato per i granata, che in quest’estate hanno ingranato la marcia alta con acquisti come il portiere Israel, il difensore Ismajli, il centrocampista Anjorin e gli attaccanti Ngonge e Aboukhlal.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, “Adesso siamo all’ultimo miglio per inserire in organico Simeone, il secondo argentino ad aver vinto due scudetti a Napoli dopo Diego. Il suo non è stato affatto un contributo banale nei due trionfi azzurri: gol pesantissimi con Spalletti nonostante avesse davanti Osimhen ed è stato uno dei pochi sempre chiamati in causa da Conte dopo i titolarissimi. Al Toro arriverà a titolo definitivo, adesso è scattato il conto alla rovescia per vederlo anche fisicamente in città”.
Ehi, tifosi veri, pensateci: Simeone non era solo una riserva, ma un jolly affidabile che ha infilato gol decisivi nei momenti caldi, dimostrando che un secondo argentino dopo Maradona può fare la differenza – anche se, diciamocelo, non era Osimhen.
Ora che saluta per il Toro, ci viene da sorridere amaramente: stanno costruendo una squadra tosta con questi acquisti, ma è come se stessero rubando pezzi del nostro puzzle.
Paragonandolo al passato, sotto Spalletti e Conte era un lottatore che non si arrendeva mai; chissà se al Torino diventerà il loro nuovo idolo o solo un’altra scommessa granata. Forza Napoli, teniamoci stretti i nostri!