Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al giornale La Repubblica.
L’attaccante del Napoli, Giovanni Simeone, dopo aver segnato nove gol nella scorsa stagione (in tutte le competizioni), quest’anno ha trovato spazio sia a Frosinone che nella partita casalinga del Napoli contro il Sassuolo. L’argentino ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista al quotidiano La Repubblica. In rete è stata pubblicata un’anticipazione (il servizio completo sarà disponibile in edicola domani, giovedì 31 agosto). Immobile freme per Bologna-Napoli: rientro possibile e brutto segno per gli azzurri?
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Ecco cosa ha detto: “Ormai ho trovato la mia identità e dopo dieci anni di carriera da professionista sono felice di essere chiamato “Cholito”, anche se non è stato facile uscire dall’ombra di un padre campione e soprattutto all’inizio mi sentivo sempre sotto esame, molto di più dei miei coetanei. Ma poi l’ho accettato e sono andato avanti senza altri condizionamenti, nel bene e nel male: è già da un bel po’ che ho superato l’etichetta di figlio d’arte”.

