Il cammino europeo dell’Atalanta secondo le analisi di Simone Fornoni
Il giornalista di Ansa, Simone Fornoni, ha condiviso le sue considerazioni sul percorso europeo dell’Atalanta in un’intervista rilasciata ai microfoni di 1 Station Radio. Fornoni ha evidenziato come la soluzione della Europa League sembri essere più adatta alla squadra bergamasca. Nonostante il Bayer sia dato come favorito, i nerazzurri hanno dimostrato di poter puntare in alto dopo aver eliminato la principale concorrenza. Tuttavia, la Dea ha mostrato una certa discontinuità in campionato, registrando solamente una vittoria nelle ultime sei partite, tra cui quella contro il Napoli. La gestione del turnover è stata un punto critico per Gasperini, il quale ha avuto difficoltà nell’amministrare una rosa composta da ventitré giocatori, fattore che ha inciso sulla mancanza di continuità. Questa strategia è stata adottata a causa del fitto calendario di impegni della squadra, ma ha comportato un cambiamento rispetto alle abitudini del tecnico.
L’importanza della Europa League per l’Atalanta
La Europa League rappresenta un percorso che offre più stabilità e comfort all’Atalanta, come affermato da Simone Fornoni. Nonostante il Bayer sia considerato il principale favorito, la Dea ha dimostrato di poter competere a certi livelli dopo aver superato una concorrenza agguerrita. Tuttavia, la squadra ha mostrato delle lacune in campionato, con solamente una vittoria nelle ultime sei partite, tra cui quella contro il Napoli. La gestione del turnover è risultata essere una sfida per Gasperini, che ha faticato nell’amministrare al meglio una rosa composta da ventitré giocatori, condizionando così la continuità dei risultati. Tale scelta è stata dettata dall’elevato numero di impegni affrontati dalla squadra, comportando un cambiamento nelle consuete pratiche seguite dal tecnico.