Napoli risponde a Conte: il Sindaco di Bacoli non ci sta! #ForzaNapoliSempre #AzzurriAlCuore #SerieA
Che colpo al cuore per noi napoletani! Josi Gerardo Della Ragione, il Sindaco di Bacoli e uno dei nostri più accesi tifosi azzurri, ha deciso di non rimanere in silenzio dopo le parole dure di Antonio Conte nel post-partita di Bologna-Napoli. Immaginatevi la scena: un figlio di Napoli che difende la squadra con la stessa passione con cui si difende la famiglia. È proprio questo lo spirito partenopeo, quel fuoco che non si spegne mai, anche quando le cose sul campo non vanno come vorremmo.
Come un vero azzurro, non posso fare a meno di ammirare il coraggio di Della Ragione. Invece di limitarsi a lamentarsi al bar o sui social, ha preso carta e penna – o forse tastiera – per scrivere direttamente a Conte. Dalle indiscrezioni, si tratta di una lettera che probabilmente gli ricorda quanto il Napoli sia più di una squadra: è un simbolo, una fede, un pezzo d’anima napoletana. E noi tifosi lo sappiamo bene, no? Quante volte abbiamo visto i nostri eroi lottare contro tutto e tutti, e ora ecco che arriva qualcuno da fuori a sparare commenti che bruciano come il sole d’agosto a Posillipo. De Laurentiis e Manna si vedono a Roma: 48 ore per decidere sul futuro di Conte. Altro caos partenopeo in vista?
Corbo: Manna instabile tra un patron assente e Conte che si improvvisa manager supremo! Che caos al Napoli…
Lazio si allontana dalle sparate di Sarri sugli arbitri: il comunicato ufficiale!
Incredibile rifiuto Inter: Liverpool offre 100 milioni per Bastoni, ma dicono no! Che testardaggine!
Ma andiamo al cuore della questione: le “dure parole” di Conte nel post-partita hanno ferito, e non solo me come semplice tifoso, ma un’intera comunità. Forse Conte non capisce quanto sia profondo il legame tra Napoli e i suoi colori, o magari lo sa fin troppo bene e sta solo provando a smuovere le acque. Della Ragione, con la sua lettera, ci sta dicendo: “Ehi, ragazzi, Napoli è nostra e non ci pieghiamo”. È un gesto che mi fa venire i brividi, perché sa di orgoglio, di quella tenacia che abbiamo nel sangue da secoli. Non è polemica sterile, è difesa del territorio, come se stessimo proteggendo il Vesuvio da chi non lo merita.
Insomma, questa storia è un reminder per tutti noi: il Napoli non è solo calcio, è vita. Speriamo che la lettera di Della Ragione arrivi dritta al punto e che Conte rifletta, perché alla fine, come diciamo noi, “O core ‘e Napoli nun se sputtana”. Forza azzurri, sempre e comunque, perché da queste parti, la passione vince su tutto.

