Sindaco di San Paolo Bel Sito: "Il Napoli ci ha visitato, ma zero comunicazioni da allora!" #NapoliCalcio #CentroSportivo #NotizieSportive
In una trasmissione radiofonica come CRC, il Sindaco Raffaele Barone ha fatto chiarezza su un possibile interesse del Napoli per un centro sportivo nel suo territorio, senza peli sulla lingua. Con un po’ di ironia tipica dei politicanti locali, ha smentito versioni ufficiali che odorano di fumo, sottolineando che le cose non sono andate come qualcuno vorrebbe far credere.
Barone ha ribadito che il Comune non si arroga il diritto di sapere tutto, ma ha ringraziato un giornalista per l’impegno, anche se le storie raccontate non quadrano. Ecco le sue parole: "Centro sportivo? Non siamo i depositari della verità, ringrazio il Dott. Antonio Corvo che è un autorevole firma del giornalismo, ma le cose sono andate diversamente. Un anno fa abbiamo avuto un incontro con una delegazione del Napoli Calcio guidata dal genero del presidente Aurelio De Laurentiis, dall’architetto Gino Zavanella e da un commercialista. In quell’occasione, i rappresentanti del Napoli hanno visitato il nostro sito e hanno raccolto informazioni e dati sull’area e sui suoi collegamenti autostradali e ferroviari. Tra l’altro, noi stiamo realizzando anche un campo innovativo in erba sintetica in Campania, loro si sono mostrati interessati al progetto e si sono presi tutte le informazioni necessarie. Nonostante ciò, ci siamo lasciati che qualora si fossero mostrati interessati alla nostra zona ce lo avrebbero comunicato e ci saremmo risentiti."
Il Sindaco non ha nascosto una certa frustrazione, ammettendo che da quel meeting non è arrivato nemmeno un squillo dal club azzurro. Eppure, con un tono da vero affarista, ha fatto capire che il Comune è pronto a giocare la partita, se il Napoli si degna di bussare: "Fino ad oggi, però, da quell’incontro non è arrivata nessuna comunicazione dal Napoli Calcio, almeno con noi dell’amministrazione del Comune. Dopo di che, qualora loro dovessero essere interessati, noi saremo ben felici. I terreni del nostro territorio sono di proprietà di soggetti privati con cui avevamo già dialogato e con cui avevamo raggiunto un accordo per acquisirli. Tra l’altro, tutti i terreni sono previsti dal piano regolatore del Comune, quindi non c’è bisogno di alcun iter amministrativo con cui renderli ad uso sportivo. C’è solo bisogno di una richiesta ufficiale del calcio Napoli di essere interessati al nostro territorio. Ci sono i 30 ettari richiesti dal Napoli e ci sono gli spazi per fare qualsiasi cosa la società azzurra richieda. Da questo momento, visto la richiesta e le notizie riportate sulla stampa, mi attivo affinchè questo progetto si possa realizzare".
In sintesi, il Comune di San Paolo Bel Sito è lì ad aspettare, con terreni pronti all’uso e zero burocrazia a intralciare, ma se il Napoli continua a fare il vago, chissà quanto durerà questa disponibilità. Una mossa che potrebbe scuotere il mondo del calcio, se solo le parti smettessero di giocare a nascondino.