Retegui vola in Arabia, Atalanta e Napoli nel caos del mercato! #Calciomercato #SerieA #Attaccanti
Il mercato del calcio è un vero e proprio casino, con Mateo Retegui che, dopo essere stato il capocannoniere dell’ultimo campionato, se ne va all’Al Qadsiah per un bel gruzzolo, lasciando l’Atalanta a correre ai ripari e il Napoli a giocarsi le sue solite trappole strategiche. Non c’è tempo da perdere, e i club si stanno muovendo come avvoltoi su un nuovo obiettivo.
“Ora infatti l’Atalanta è chiamata a stupire ancora e come è ovvio che sia si è subito rimessa in moto per sostituire l’azzurro. Il primo nome sulla lista è Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese per cui era già avanti il Napoli (e fra poco ne parliamo): ora anche l’Atalanta (e più defilato il Milan) si è mossa con decisione, pronta a inserirsi in un’operazione da circa 35 milioni”.
Le cose si complicano per gli attaccanti, con i destini che si incrociano come in una partita di poker. Il Napoli sembra in pole position per Lucca, con contatti già avviati e un accordo economico in vista. Gli azzurri lo vedono come il perfetto sostituto di Lukaku: giovane, promettente e pronto a fare casino. Ma non sottovalutate la pista Darwin Núñez, un profilo più “da grandi” con costi esagerati, che il Napoli continua a sognare. Alla fine, sarà una scelta filosofica, a meno che il mercato non gliela imponga con un calcio nel sedere dalle rivali.
“Si intrecciano eccome i destini degli attaccanti. Il Napoli resta la squadra più avanti per Lucca. I contatti con l’entourage del giocatore sono attivi e in giornata si proverà a chiudere sulla base di un’intesa economica già avviata tra club. Gli azzurri lo considerano l’alter ego ideale di Lukaku: giovane e di grande prospettiva. Ma attenzione a dare per definitivamente tramontata la pista di Darwin Núñez: profilo più internazionale, da costi diversi, ovviamente. Ma il Napoli continua ad accarezzare questa idea. Prima o poi arriverà ad una scelta e sarà una scelta filosofica. Sempre che la scelta poi non possa essere in qualche modo indotta anche dal mercato e dalle concorrenti.”
E poi c’è la grana Osimhen: i turchi del Galatasaray stanno provando a fare i furbi, con il loro vicepresidente che si è presentato a Milano per incontrare il ds Manna. Vogliono pagare l’intera clausola da 75 milioni, ma il Napoli e l’entourage del nigeriano non sono mica scemi – vogliono garanzie bancarie scritte prima di chiudere il rubinetto. Questo sì che è un gioco al rialzo, con tutti che aspettano di vedere chi cederà per primo.