‘La sofferenza che diventa spettacolo.’ Così Repubblica, tramite Antonio Corbo, descrive l’ultima impresa del Napoli di Antonio Conte. Una partita che sembrava già segnata con una comoda vittoria, con i partenopei avanti 2-0 contro la Fiorentina dopo sessanta minuti di gioco. Eppure, il finale si è rivelato tutto fuorché tranquillo.
H2: ‘Un successo sudato’
‘Mai così comoda sembrava la diciottesima vittoria.’ Tuttavia, il match ha avuto un finale inaspettatamente concitato che ha richiesto nervi saldi da parte dei napoletani. Giocatori di solida fisicità come Politano e McTominay si sono trovati a dover lasciare il campo esausti dalla fatica accumulata durante la gara.
H2: ‘Una torcida di felicità’
I sostenitori del Napoli hanno mostrato grande entusiasmo, riempiendo il celebre stadio di Fuorigrotta. ‘Mai così pazzi di felicità gli oltre cinquantamila.’ Il Gruppo Conte ha lasciato il campo acclamato dai tifosi, che non vedevano l’ora di celebrare un altro trionfo.
H2: ‘Un lungo digiuno interrotto’
Questo successo riporta il sorriso e il morale alto tra le fila dei tifosi: ‘Non uno in meno richiama il Gruppo Conte.’ Una vittoria che sembra offrire una svolta simbolica per gli azzurri, pronti a cavalcare l’onda di questo crucial successo.
La sofferenza che diventa spettacolo: Politano e McTominay piegati dalla fatica
“La sofferenza che diventa spettacolo”. Questa l’analisi di Repubblica, nel pezzo di Antonio Corbo, sulla vittoria del Napoli di Antonio Conte: “Mai così comoda sembrava la diciottesima vittoria con il Napoli in vantaggio 2-0 dopo un’ora, in netta superiorità sulla Fiorentina. Mai così atteso l’ultimo fischio nel concitato finale. Mai così stremati giocatori di solida fisicità come Politano e McTominay costretti ad uscire, piegati dalla fatica.
Mai così pazzi di felicità gli oltre cinquantamila di Fuorigrotta, non uno in meno richiama il Gruppo Conte che non vinceva dal…
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