I sogni calcistici dei giocatori azzurri a Castel di Sangro: ambizioni da bambini e realtà del campo! #Napoli #Calcio #EventiSportivi
A Castel di Sangro, l’atmosfera era elettrica durante l’evento in piazza con quattro giocatori che hanno affrontato le domande dei tifosi, condividendo le loro aspirazioni più profonde nel calcio. Tra la folla entusiasta, Lorenzo Lucca, Sam Beukema, Amir Rrahmani e Luca Marianucci hanno risposto con sincerità, rivelando sogni che uniscono l’ingenuità infantile al pragmatismo professionale, anche se qualche ambizione da “bambini viziati” del pallone fa sorridere.
Lucca ha espresso il suo ideale con entusiasmo: “Un sogno calcistico? Vincere uno scudetto sarebbe bello! Il sogno di ogni bambino è vincere con l’Italia, vincere i Mondiali”. Intanto, Rrahmani ha ammesso un cambio di rotta: “Sognavo la Premier League, da bambino per me era il campionato migliore del mondo. Però ormai sono qui, e sono concentrato sul Napoli”.
Beukema ha condiviso la sua evoluzione: “Da bambino il sogno era arrivare alla nazionale olandese, vincere il Mondiale. Ma ora voglio vincere uno scudetto con il Napoli”, dimostrando come il richiamo del successo immediato possa sovrastare le vecchie fantasie. Infine, Marianucci ha puntato su traguardi personali: “lo sogno il primo gol in Serie A, poi gioire insieme a voi tifosi con scudetto ed altre cose”.
L’evento si è concluso con le interviste catturate in video dai inviati sul posto, offrendo ai tifosi un’occhiata genuina alle ambizioni di questi atleti, che tra sogni infantili e realtà calcistica, ricordano che nel mondo dello sport, le promesse si trasformano spesso in una corsa al titolo più concreta e, a volte, un po’ ipocrita.