Amichevole in Corea: L’addio commovente di Son e le lezioni per il Napoli
In un’amichevole estiva in Corea del Sud, Tottenham e Newcastle hanno pareggiato 1-1, ma il vero spettacolo è stato il tributo a Heung-min Son.
I compagni hanno sollevato in aria l’attaccante coreano come segno di gratitudine e affetto, celebrando il suo ultimo match con gli Spurs.
È un gesto che fa riflettere: nel calcio di oggi, dove i soldi spostano tutti, vedere un’icona come Son piangere all’uscita dal campo ricorda quanto conti l’affetto vero.
Per i tifosi del Napoli, questo addio è un déjà-vu: pensate a Higuain che ci voltò le spalle per la Juve, tradendo una città intera. Son ha dato dieci anni al Tottenham, ma noi napoletani sappiamo che i veri campioni, come Maradona, restano leggende eterne, non mercanzia. Ironico, no? I londinesi perdono un leader, mentre il Napoli si rinforza per sognare in Champions.
Che lezione per De Laurentiis: valorizziamo i nostri eroi prima che scappino. Voi appassionati, diteci: meglio un Son leale o un Insigne che resta fedele? Il calcio non è solo gol, è passione vera o falsa.
Intanto, in Europa, le big come Tottenham inciampano: chissà se Ancelotti sfrutterà questi scricchiolii per far volare il Napoli. Forza azzurri, non guardiamo solo gli addii, pensiamo ai trionfi!