Nel corso della trasmissione “A Tutto Napoli” su Tele A, il Pampa Sosa, ex attaccante del Napoli, ha condiviso le sue riflessioni sul recente andamento degli azzurri. Secondo Sosa, il problema non risiede tanto nel modulo di gioco scelto, ma piuttosto nel messaggio che l’allenatore riesce a trasmettere alla squadra.
L’ex attaccante azzurro ha ritenuto che molte delle squadre contro cui ha giocato il Napoli, tra cui la Lazio, l’Inter, il Monza, il Cagliari e il Torino, hanno adottato una strategia difensiva. Ha sottolineato che, sebbene molti puntino il dito contro la partita contro la Lazio, le stesse dinamiche si sono ripetute contro altre squadre.
Inoltre, l’ex giocatore azzurro ha espresso il suo disaccordo con chi ritiene che il Napoli non avrebbe potuto fare di meglio. Ha citato come esempio la recente prestazione dell’Empoli con Nicola in panchina, che in due partite ha marcato due gol, pur avendo l’attacco peggiore d’Europa. Secondo Pampa Sosa, è sempre possibile tirare in porta, ma se si rinuncia alla creatività per privilegiare la tattica, allora le cose si fanno difficili.
Pampa Sosa ha anche paragonato l’attuale Napoli a quello guidato da Spalletti, e ad altre squadre come il Genoa, che nonostante le difficoltà continua a giocare un buon calcio. L’ex attaccante ha poi sottolineato che, nonostante le critiche, ritiene che il parco attaccanti del Napoli sia il più forte della Serie A, superiore anche a quello del Milan e dell’Inter.
Infine, si è soffermato sul lavoro dell’allenatore Mazzarri, sostenendo che molti evitano di criticarlo a causa del suo passato. Secondo Sosa, i tifosi hanno una visione molto più realistica della situazione, e nonostante il loro affetto per la squadra, non possono ignorare i risultati deludenti delle recenti partite.