Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro l’Ajax, in programma domani alle ore 18.45 allo stadio Maradona.
“Domani ci giocheremo la qualificazione agli ottavi davanti ad uno stadio pieno – dice Spalletti -. Loro avranno una reazione dopo l’andata, noi vogliamo interpretare la gara come se fosse una finale, senza fare calcoli. Abbiamo ragionato sempre in questo modo e ci ha portato risultati, sarebbe gravissimo cambiare atteggiamento”.
“Dobbiamo dare continuità e per fare ciò dobbiamo metterci sempre qualcosa in più – insiste il tecnico -. Siamo fiduciosi della forza e delle potenzialità che abbiamo. L’Europa ha ritmi diversi, noi dobbiamo stare su questi ritmi e cercare cose che non sono ancora nostre. Bisogna alimentare questa voglia in tutte le cose dentro la singola partita”.
“Osimhen è un calciatore top, un nostro punto di forza. E’ sempre propositivo e attaccato ai risultati e alle prestazioni della squadra. Abbiamo tre attaccanti con caratteristiche diverse, siamo fortunati – prosegue Spalletti -. Rrahmani purtroppo ha subito una torsione in un’azione, può succedere a tutti. Ci dispiace perché è una perdita importante ma abbiamo carte da giocarci in quel ruolo, schiereremo una formazione di tutto rispetto”.
“Sicuramente qualcosa cambierà, ma è scorretto dirlo prima di avvisare i giocatori – aggiunge in merito all’undici che scenderà in campo domani -. Appena la comunico a loro la comunico a tutti. Raspadori in conferenza è una scelta di comunicazione, non è detto che giochi. Vi dico già che per la prossime volte qui in conferenza verranno Simeone e Mario Rui“.