“Mi emoziona tantissimo poter guidare il Calcio Napoli in Champions League. Questo è come un Luna Park del calcio, i calciatori sono motivati, brillano gli occhi a tutti e questo è un premio al grande campionato disputato l’anno scorso”. Così Luciano Spalletti presenta l’esordio degli azzurri in Champions contro il Liverpool di domani sera.
“Questa è la competizione che sognano di giocare i calciatori sin da bambini. Ma è anche una competizione di livello tecnico altissimo e ogni palla può diventare la palla decisiva che risolve la partita”, ha aggiunto. “Quando giochi con squadre come il Liverpool devi stare acceso al massimo anche prima che nasca una azione. Puoi preparare tutto con massima attenzione, però quando ti trovi dei campioni di fronte sai che possono inventare qualsiasi cosa in ogni momento”, ha proseguito Spalletti. “Però anche noi abbiamo dei campioni in squadra, io sono convinto che domani sera i miei uomini faranno una grandissima partita riproponendo la splendida prestazione offerta contro la Lazio. Ribadisco che questo gruppo potrà far innamorare ancora il Maradona in questa stagione”, ha detto il tecnico azzurro.
Alla domanda se firmerebbe domani per un pareggio contro i Reds, Spalletti ha dichiarato: “Sarebbe smentire ciò che abbiamo sempre detto e soprattutto la nostra idea di gioco. Il messaggio è sempre quello di provare a vincere, così come è accaduto all’Olimpico contro una grande squadra. Sarebbe sbagliato fare calcoli, noi andiamo in campo per dimostrare il nostro valore e cercare sempre il massimo risultato, poi si vedrà alla fine cosa saremo stati capaci di ottenere”.
Su che tipo di sfida si aspetta e quale atteggiamento avrà il Liverpool. “Loro giocano con continui cambi di campo e sventagliate da destra a sinistra, è un calcio diverso rispetto a quello al quale siamo abituati in Italia. Loro utilizzano lanci profondi e non ti fanno respirare con pressing continuo e queste palle oltre la linea”, ha detto Spalletti. “Ovviamente a parte la fase tattica loro poi hanno grosse individualità e sfruttano costantemente gli uno contro uno. Ci vorranno polmoni grossi e anche tanta testa per riuscire a non farsi togliere l’ossigeno e riuscire a proporre il nostro gioco”, ha aggiunto.
“Dovremo saper accettare che in alcuni momenti loro potrebbero essere superiori a noi, ma senza mai mollare le nostre possibilità di imporci. Essere belli non è fondamentale – ha ribadito Spalletti – bisogna essere efficaci e concreti. Non andiamo in campo per prendere complimenti ma per essere all’altezza della Champions e raccogliere punti”. Infine su quanto entusiasmo può dare lo stadio pieno domani sera. “Conosciamo la forza che il Maradona può conferirci. Io sono certo che domani l’urlo Champions del nostro stadio arriverà fino ad Anfield. L’entusiasmo deve prevalere sulle tensione e i nostri tifosi sanno darci tantissima vita”, prosegue.
“Lozano è a disposizione, ha fatto tutto l’allenamento. Osimhen ieri aveva questo fastidio e zero allenamento, oggi ha fatto differenziato, domani mattina sarà in gruppo e se la risposta sarà positiva allora proverà a calciare, a fare qualcosa di più forte e se la risposta sarà positiva potrà giocare”, ha concluso Spalletti.
