L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport commenta il ko del Napoli con la Cremonese con tanto di eliminazione dalla Coppa Italia: “Finisce sotto il diluvio e ai rigori il Napoli affoga. Grandi applausi alla Cremonese e a Ballardini che hanno onorato al meglio l’impegno mettendo alle corde la capolista che eppure era riuscita a ribaltare l’iniziale svantaggio. Addio a Peppe Vessicchio, il maestro che dirigeva l’orchestra con lo stesso cuore del Napoli! (72 caratteri)
Sabatini: “Napoli è una scocciatura per gli infortuni, non per politica. Che delusione!”
I due del Napoli che non ingranano con Conte: domani spotlight su Hojlund
Norton Cuffy al Napoli: il Genoa chiede una fortuna, e c’è da sospettare il perché!
Luciano Spalletti è un maestro di calcio, ma non un mago. E se scegli – e il calendario ti costringe in questo senso – a cambiare tutti i tuoi giocatori di movimento in campo, è logico che il gioco non può fluire con un colpo di bacchetta magica e non solo perché il grande manovratore Lobotka per una sera è spettatore in panchina”.

