Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha fatto la sua apparizione a "Che tempo che fa", condotto da Fabio Fazio. Durante l’intervista, Spalletti ha espresso il suo sogno nel cassetto: "Sogno nel cassetto? Una partita a carte, magari su un aereo, con il Presidente della Repubblica e quel ‘soprammobile’ lì… Imparerei anche a fumare la pipa". Queste parole hanno mostrato il lato più umano e ironico dell’allenatore, che si è concesso un momento di leggerezza.
Riflessione sul passato e il Napoli
Spalletti non ha evitato di affrontare la delusione legata all’ultimo Europeo. Ha riflettuto sull’importanza delle sconfitte: "La sconfitta è tale solo se ti insegna qualcosa ed è quello che hanno fatto vedere i calciatori in Nations League, è servita molto per fare poi delle prestazioni all’altezza". Questa visione ottimista e propositiva è tipica dell’allenatore, il quale ha anche parlato delle sue abitudini personali legate al lavoro con una battuta: "Ho comprato un divanoletto per dormire a Castel…". L’intervista ha messo in luce come Spalletti continui ad avere un forte legame con il suo passato recente al Napoli, dimostrandosi riflessivo e sempre proiettato verso miglioramenti futuri.
Spalletti: “Napoli? Ultima mia esperienza in Italia, non avrei mai potuto allenare un altro club”
Luciano Spalletti, ct della Nazionale italiana, è stato ospite di Fabio Fazio al programma “Che tempo che fa: “Sogno nel cassetto? Una partita a carte, magari su un aereo, con il Presidente della Repubblica e quel ‘soprammobile’ lì… Imparerei anche a fumare la pipa“.
Spalletti è poi tornato sulla delusione dell’ultimo Europeo e sul Napoli: “La sconfitta è tale solo se ti insegna qualcosa ed è quello che hanno fatto vedere i calciatori in Nations League, è servita molto per fare poi delle prestazioni all’altezza. Ho comprato un divanoletto per dormire a Castel…
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